Palla di neve

Perché c’è tutto quel chiasso, là, nel cortile della scuola? Oh, lo vedo! Un gruppo di ragazzi sta rincorrendo un ragazzino di colore, gridando: “Palla di neve, Palla di neve!” Lo stuzzicano perché è nero ed è diverso di loro.

Amir, questo è il suo nome, si sente tanto infelice. Quei ragazzi lo provocano ogni giorno, ed egli non capisce perché la sua pelle è nera e quella degli altri bambini è bianca. Spesso torna da scuola piangendo. Anche oggi le lacrime rigano le sue guance, perché i bulli l’hanno deriso come al solito.

Amir frequenta la prima classe della scuola elementare e sa leggere da poco.Ad un tratto, vede qualcosa di così bello che le sue lacrime si asciugano subito. Davanti ad un negozio c’è un grande cartello con la scritta:

Sapone speciale!

Sbianca tutte le cose, anche quelle più nere!

Per il prezzo straordinario di € 1,00

“Oh, vorrei comprare proprio quel sapone, sicuramente mi aiuterà!”

Il più in fretta possibile Amir corre verso casa per prendere l’euro dal suo salvadanaio. Ha paura che il sapone termini e lui non faccia in tempo a comprarlo. Proprio adesso che aveva trovato qualcosa che poteva sbiancarlo!

Tornato a casa per prima cosa prende una vaschetta, la riempie di acqua e poi versa dentro tutto il sapone. Oh, quanta schiuma c’è! Tutta la sua tristezza è scomparsa; adesso farà vedere a quei ragazzi che lo prendono in giro che è diventato bianco come loro! Si tuffa nell’acqua e si lava e si strofina con tutta la forza che ha. L’acqua spruzza da tutte le parti …  ma, man mano Amir diventa meno entusiasta.  Gli torna la tristezza e la voglia di piangere. “Oh, è tremendo, … non serve a niente! Sono nero come prima! Tutto è stato inutile!”

Amir scoppia a piangere e piange così forte che la mamma arriva di corsa: “Che cosa sta succedendo?” Singhiozzando, Amir racconta alla mamma tutta la storia. La mamma ascolta senza interromperlo. Lei è una cristiana e vuole insegnare al suo bambino qualcosa di molto importante.

Mentre asciuga le lacrime al figlio, dice: “Ascolta Amir, ti racconto qualcosa di bello! Stai tranquillo, non devi essere triste perché la tua pelle è nera. È stato Dio che ti ha creato così, ed Egli ti ama. Ma c’è un’altra cosa per la quale dovresti essere triste. Nella Bibbia, che è la Parola di Dio, sta scritto”:

“Poiché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio!”

(Romani 3:23)

“Vuol dire che, agli occhi di Dio, tutti noi siamo neri e sporchi di dentro per le cose sbagliate che facciamo. E siccome il male abita in noi, non c’è posto per il Signore Gesù e così non potremo mai essere veramente felici.”

“Tu volevi avere una pelle bianca, hai tentato di togliere il nero lavandoti con il sapone e non ci sei riuscito. Così, se il tuo cuore nero e sporco a causa delle disubbidienze e di altre cose che Dio chiama peccato, potrà invece essere lavato e diventare bianco, ma non con il sapone!

La Bibbia dice: … il sangue di Gesù ci lava e ci purifica da ogni peccato. (1 Giovanni 1:7)

Noi non sappiamo come sia possibile, ma dobbiamo crederlo!”

“E questo non vale soltanto per i ragazzi neri ma anche per i ragazzi che ti hanno preso in giro e hanno la pelle bianca. Sono neri di dentro per i loro peccati. Anche loro possono essere lavati con il sangue di Gesù. Se tu dici al Signore Gesù che sei pentito delle cose sbagliate e vuoi ricevere il suo perdono, Egli, Gesù, verrà ad abitare nella tua vita, nel tuo cuore, e lo purificherà facendolo diventare più bianco della neve.”  (Salmo 51:9 e Isaia 1:10)

Amir esclama: “Oh, vorrei diventare bianco di dentro e vorrei che il Signore abitasse nel mio cuore. Io Lo amo e non Lo voglio rattristare.” Con umiltà e con parole semplici Amir chiede perdono per i suoi peccati al Signore Gesù ed ora è sicuro che Egli è entrato nella sua vita, perché si sente così felice e in pace!

Il giorno dopo, appena arriva a scuola, il solito gruppo di ragazzi comincia a gridare: “Palla di neve, Palla di neve!” Questa volta Amir non scappa piangendo, no, invece si guarda attorno e dice: “Si, si, è vero, la mia pelle è nera, ma il mio cuore è diventato bianco, come la neve, e se volete sapere come, ve lo racconterò. ” I ragazzi stupiti si fermano e ascoltano Amir che racconta cosa gli è successo e come il Signore Gesù è entrato nella sua vita e quanto sia felice adesso.

Da quel giorno quei ragazzi che gli avevano dato sempre fastidio, lo lasciarono in pace.